Razionale Scientifico
La relazione ambiente/salute è un tema che sta sempre più acquisendo rilevanza in tutte le discipline mediche, in particolare sugli organi ed apparati direttamente esposti. Il sistema immune è una parte rilevante dell’interfaccia uomo ambiente e come tale interferisce con sostanze naturali e xenobiotiche presenti nell’ambiente e ne subisce gli insulti. Il sistema immune è globalmente coinvolto, a partire dal sistema innato. In particolare, l’epitelio e la cute, primi organi immuni di difesa, rappresentano l’interfaccia tra l’esposoma e l’organismo. Questi non reagiscono esclusivamente come barriera, ma possono determinare le reazioni immunitarie successive, attraverso un cross talk con le cellule immuni mediato dalla produzione/secrezione di citochine. È evidente quindi come l’epitelio e la cute acquisiscano un ruolo centrale nel determinismo delle caratteristiche di molte patologie dell’apparato respiratorio, gastrointestinale, e cutaneo quali ad esempio la rinite, l’asma, le patologie infiammatorie dell’apparato digerente (allergia alimentare e patologie eosinofile in primis), l’orticaria e la dermatite atopica.
Durante il congresso verranno discussi i vari processi immuno-patogenetici coinvolti in tali condizioni, giacché l’identificazione dei meccanismi cellulari e molecolari permette una precisa endotipizzazione dei processi morbosi immunoallergici. La loro identificazione può portare in ultima analisi non solo alla comprensione del fenomeno ma anche alla determinazione di target terapeutici di tali patologie. A questi sono rivolti i vari trattamenti più moderni attualmente disponibili e quelli in fase di studio: i farmaci disease-modifying, a cui saranno dedicati molti simposi.
Particolare attenzione verrà posta quindi ai farmaci biologici con anticorpi monoclonali ed all’immunoterapia specifica, che rappresenta il farmaco fondamentale nel trattamento delle malattie allergiche. Verrà in particolare sottolineata la possibilità che questi farmaci conducano ad una remissione di malattia, che deve rappresentare il goal più ambizioso dello specialista in allergo-immunologia.
Sarà anche centrale il tema dell’influenza del cambiamento climatico sull’insorgenza e sulla severità di patologie di interesse sia in ambito dell’autoimmunità che dell’allergologia.
Particolare attenzione verrà anche rivolta alle malattie rare di interesse (vasculiti, immunodeficit, mastocitosi, angioedema) ed alle malattie autoimmuni con un focus in particolare sul Lupus Eritematoso Sistemico.
Durante il congresso verrà affrontato, con un corso dedicato, la problematica dell’allergia a farmaci, che rappresenta uno degli aspetti più complessi dell’attività specialistica allergologica. Le varie tematiche verranno sempre affrontate tenendo conto della rilevanza che medicina di genere riveste nel trattamento di ogni condizione morbosa.